Università Cattolica del Sacro Cuore

Consigli di lettura:Giovanni Battista Montini e Coscienza Universitaria

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La nuova edizione di «Coscienza Universitaria» coincide con la Beatificazione di Papa Paolo VI (19 ottobre 2014). La prima edizione del fortunato volume fu data alle stampe nel 1930. Essa raccoglieva undici brevi scritti già pubblicati su Azione fucina – storica rivista della FUCI – sulla spiritualità dello studio. Undici memorabili meditazioni sul senso dello studio e sulla vocazione intellettuale che accompagnano da allora tutte le generazione di studenti universitari formati alla scuola della Federazione degli universitari cattolici. La presente edizione rimane fedele alla prima – riproducendo integralmente i contenuti compresa la prefazione di Igino Righetti – e si avvale dell’opera di contestualizzazione che Giorgio Tonini, ex presidente nazionale della FUCI, fece nel 1982.

Ci sono però due motivi di novità che arricchiscono il volume. La prima novità è la presentazione di Mons. Nunzio Galantino, Vescovo di Cassano all’Ionio e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana. La presentazione ripercorre la fortuna dell’opera e del pensiero di Montini, ma, non limitandosi ad una mera rievocazione, ne sottolinea i motivi di attualità per la Chiesa italiana: «L’università rimane luogo simbolico e sintetico della cultura, incontro tra le generazioni, in cui elaborare progetti, idee e soluzioni nuove ai problemi delle realtà in cui viviamo. È una periferia che ci chiede di essere raggiunta». La seconda importante novità è l’inserimento – dopo una breve nota della Presidenza Nazionale FUCI – di uno scritto straordinario per bellezza e modernità. Spiritus veritatis è una lettera inviata da Montini ad alcuni fucini che ricoprivano incarichi di responsabilità. Essa è una regola di vita proposta a coloro che s’impegnano nel lavoro intellettuale e pertanto rivolta agli studenti universitari di tutti i tempi. Le quattro direttive – morale, intellettuale, spirituale e sociale – che Montini ci affidò nel breve brano, per la prima volta inserito in «Coscienza Universitaria», sono la «regola unificatrice e liberatrice» degli anni di formazione e la fonte per una coscienza universitaria che si fa metodo e vita.

Tutto il volume – che significativamente porta il sottotitolo «Note per gli studenti» - è la testimonianza della cura pastorale di Montini nei confronti dei suoi ragazzi e, in secondo luogo, l’intuizione del valore centrale della formazione culturale soprattutto nei momenti di crisi. L’assistente bresciano era consapevole infatti che «l’attività culturale apre la via su questo mondo, con grandissimo potenziale di conquista, e con minore pericolo d’adulterare la natura e la forma dell’Azione Cattolica».

Pur in un contesto profondamento mutato, la ragione profonda della nuova edizione di questo volume è iscritta nel suo titolo. La ‘coscienza’ che è il «nucleo più segreto e il sacrario dell'uomo, dove egli è solo con Dio, la cui voce risuona nell'intimità» ha bisogno di essere soprattutto oggi ‘universitaria’, intesa come coscienza critica, «impiego di una verità, d’una conoscenza per valutare, per scoprire altre verità, altre conoscenze». Formare ad una “coscienza universitaria” così intesa è il compito difficile affidato alla Chiesa e all’Università: Paolo VI ci ha indicato ancora una volta la strada da percorrere.

Autore: ANDREA MICHIELI